Canzoni

Un ringraziamento speciale a Donatella e Alessandro che hanno inventato la coreografia dei balletti e hanno gestito il 'retropalco' nell'organizzazione delle scene! GRAZIE!


Vieni da me
E’ una parodia sull’omonima canzone delle Vibrazioni,  messa in scena durante la telefonata di Angelo (il paziente) al CUP (Silvana). Nel bel mezzo della ricerca di un appuntamento per una visita, si affaccia quello che accadrà dopo: il ricovero in ospedale… che è poi ciò che accade quando non si arriva ad una diagnosi e vi è la necessità di competenze polispecialistiche.

Ma ci sono interessi, costi, diagnosi comunque sospettate che inducono a ciò. Cambiano noi, cambiamo noi , cambia il nostro rapporto con la malattia se questa è subito “spedalizzata”… e non sempre è necessario… e nemmeno utile se la prospettiva è quella di un ‘ricovero in corsia’.  

E' il monologo dell'Ospedale. 





Le infermiere ci informano che siamo fragili / e guardando le lastre ti ricorderai / Quei giorni di quiete sapendo che te ne andrai  / e io, avendo interesse, ti cercherò di più / di più… / di più……
Vieni da me / ammalati  e fammi sentire che /
sei  solo con le tue piccole paure / Vieni da me /
Per vivere ancora quei giorni di ricovero in corsia / e ridere… /  che ridere / chiamarla corsia…

I medici cambiano intere identità  / ma è guardando le lastre / che ti ammalerai /
Di tutte le cose più brutte e che ci son già /
Ma che fanno paura perché puoi
Scegliere / Scegliere… / Scegliere……

Vieni da me / ammalati  e fammi sentire che /
sei  solo con le tue piccole paure / Vieni da me /
Per vivere ancora quei giorni di ricovero in corsia /
e ridere di questi giorni / dove tutto ciò e stato solo pura corsia...
Vieni da me / ammalati  e fammi sentire che /
sei  solo con le tue piccole paure / Vieni da me /
Per vivere ancora quei giorni di ricovero in corsia /
e ridere di questi giorni / dove tutto ciò e stato solo pura corsia...

dove tutto ciò e stato solo pura corsia... /
e ridere di questa corsia… / e ridere. 


10 medicine per me 

 
La canzone scelta tra quelle che più si adattavano, è “10 ragazze per me” di Lucio Battisti. Su questa sono stati costruiti sia il testo che il balletto, andato in scena dopo lo ‘scontro’ tra Madame La Cortisone e la Malattia.

Il gioco ormai è scoperto; il tentativo della Malattia di ‘confondere’ i sintomi per deviare l’analisi delle patologie, ha trovato un duro ostacolo: il Cortisone… anzi Madame La Cortisone che la sbeffeggia e si mostra sicura anche dei suoi limiti…tant’è che non agirà da sola ma, appunto, insieme alle altre medicine.

Una condivisione che non sminuisce ma anzi rafforza il suo ruolo da ‘Regina delle medicine’.      




Ho visto un uomo che moriva di dolore / ne ho visto un altro che più lacrime non ha / Nessuna malattia mai, ti può ferir di più / di una  patologia che ti stringe il cuor... /

Dieci medicine per me, posson bastare!  / Dieci medicine per me, voglio ricordare / 
 un biologico da accarezzare  / e meno analisi da monitorare /
Dieci medicine per me, solo per me

Una la voglio perche'  è intramuscolare /
Una la voglio perche' non è una controindicazione /
Una soltanto perche'  ha i globuli di tutti e li da a me./
Dieci medicine per me che dicono solo di si'./
Vorrei sapere chi ha detto? / che non vivo piu' senza te / Matto! quello e' proprio matto / perche'... forse non sa / che posso averne una per il giorno, / una, per la sera /  ma quel  malato mi conosce perche' ha detto una cosa vera!

Dieci medicine per me, posson bastare! / Dieci medicine per me, voglio ricordare / un biologico da accarezzare  / e meno analisi da monitorare /
Dieci medicine così che dicon solo di sì

Vorrei sapere chi ha detto? / che non vivo piu' senza te / Matto! quello e' proprio matto / perche'... forse non sa / che posso averne una per il giorno, / una, per la sera / ma quel  malato mi conosce perche' ha detto una cosa vera!

Dieci medicine per me! / Dieci medicine per me!
Dieci medicine per me! / pero' io muoio per te!
pero' io muoio per te! / pero' io muoio per te!
pero' io muoio per te! / pero' io muoio per te!
pero' io muoio per te!